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La qualità dei contenuti

Il mestiere di scrivere è strano. Se si è uno scrittore di successo si può guadagnare anche molto, guardando invece certe offerte che girano su Internet si scopre che per un articolo per il web si offrono cifre irrisorie, a partire da 1 dollaro.

Questo è segno di quanto sia sottovalutato il mestiere di scrivere, ma anche di come non si badi alla qualità dei contenuti: che ci vuole a mettere in fila un po' di parole?

Addirittura esistono programmi che generano contenuti a partire da una lista di parole chiave.

Certo, si tratta di testi privi di senso, utilizzati per ingannare i motori di ricerca che, si sa, si nutrono dei contenuti dei siti web e premiano quelli con tanti contenuti, sempre aggiornati.

Infatti il legame fra contenuti e posizionamento sui motori di ricerca è molto stretto. Non a caso, non sono l'unica ad aver notato che, a volte, le persone che si occupano di SEO e posizionamento sui motori di ricerca scrivono in maniera piuttosto approssimativa.

Innanzitutto bisogna specificare che, come nella maggior parte delle professioni nuove, ci sono ottimi e seri professionisti (con maggiore o minore esperienza), ma anche improvvisatori, arraffoni e venditori di fumo. Quindi è molto probabile che le impressioni negative sulla qualità degli scritti che parlano di SEO e dintorni siano causate proprio da queste ultime categorie. Un'altra cosa che è molto evidente a chi per lavoro si occupa di web, è che queste persone sono incredibilmente "logorroiche", nel senso che scrivono tantissimo, e viene naturale chiedersi dove trovino il tempo per farlo, visto che oltre a scrivere sul proprio blog dovranno anche lavorare!

Tempo fa lessi un articolo che spiegava come ottimizzare i tempi di scrittura, e riuscire a scrivere un "pezzo" di 800 parole in 10 minuti. Questo spiega tutto. 10 minuti sono totalmente insufficienti per scrivere in maniera decente, con proprietà di linguaggio e scelta lessicale appropriata, di argomenti interessanti, e poi avere anche il tempo di rileggere e correggere gli errori!

Personalmente impiego almeno un'ora (a volte anche molte più tempo, magari diluito in più giorni) per scrivere un articolo. Perché quello che mi interessa è la qualità (e non la quantità) dei contenuti.

Ma i vari SEO expert "logorroici" scrivono per i motori di ricerca, e non per gli esseri umani, e i motori di ricerca non fanno tanto caso se i testi contengono refusi o errori di grammatica o sintassi, sono sciatti o semplici riscoperte dell'acqua calda. Per un buon posizionamento sui motori di ricerca, avere tanti contenuti a tema è fondamentale, e questo è un dato acquisito.

Ma se la qualità non è così importante per i "search engines", lo è invece per le persone che, una volta trovato il sito fra i primi 10 risultati di ricerca, cliccano e vanno a leggere qualcosa che dovrebbe essere interessante per loro. Se la qualità lascia a desiderare, probabilmente torneranno sulla pagina di ricerca a caccia di qualche contenuto posizionato meno bene, ma di migliore qualità. Quindi, personalmente preferisco pochi contenuti, ma di qualità.

Ma come scrivere contenuti di qualità? mi chiedono spesso clienti e amici, che si trovano a gestire siti di strutture turistiche, piccole o micro aziende, liberi professionisti.

Ecco qualche consiglio:

 

  • verificare che siano scritti correttamente: occhio ad ortografia ed errori di battitura, errori sintattici e grammaticali, ma attenzione anche alla "tipografia": usate appropriatamente gli spazi, altrimenti rischiate di avere brutti effetti di virgole e parentesi a inizio riga;
  • non usate il maiuscolo, su Internet equivale a gridare come maleducati;
  • cercate di scrivere contenuti unici (non copiate, Google penalizza; e soprattutto è importante differenziarsi dagli altri);
  • cercate di scrivere contenuti utili e interessanti per chi vi legge (prendete spunto dalle domande dei clienti, per esempio).
  • I vostri contenuti dovranno comunicare: competenza, professionailità, affidabilità, personalità... voi stessi e la passione che ci mettete nel vostro lavoro!