Tutto a posto, nulla è stato apposto
Il titolo un po' criptico gioca sull'uso sempre più diffuso di sbagliare l'ortografia della locuzione "a posto" (che va scritta così, in due parole, preposizione + sostantivo).
"Apposto", scritto in una sola parola, è italiano corretto, ma è il participio passato del verbo apporre, ed ha un altro significato (per esempio: "sulla busta è stato apposto un timbro").
Esempi:
- Mettere a posto la spesa
- Ogni cosa al suo posto, un posto per ogni cosa (la regola delle persone ordinate)
- Stare al proprio posto
- È tutto a posto.
Analogamente, si compongono di due parole separate le locuzioni:
- a parte
- a proposito
- a fianco