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Fun 4 Kids

Da 12 Febbraio 2022 - 17:00 a 26 Marzo 2022 - 17:00
Città: Varese
Indirizzo:

Viale Sant’Antonio 59/61, Varese
VareseVA
Italia

Vernissage: Sabato 12 Febbraio, dalle 17 alle 19
Luogo: Punto Sull’arte, Viale Sant’Antonio 59/61, Varese
0332 320990 I info@puntosullarte.it
Orari: Martedì - Sabato: h 9.30-17.
Catalogo: Testo critico di Alessandra Redaelli

Il primo appuntamento dell’anno alla galleria Punto Sull’Arte è una mostra lieve, un poker di artiste che vuole puntare lo sguardo sull’infanzia, sul gioco e su quelli che sono a tutti gli effetti gli attrezzi di lavoro di un bambino, quelli con cui lui costruisce la propria identità. Protagoniste due pittrici, Sabrina Milazzo e Claudia Giraudo, e due scultrici Valeria Vaccaro e la norvegese Lene Kilde – quest’ultima, per la prima volta in Italia, esordisce con questo evento nella galleria varesina.
Il vernissage della mostra si terrà Sabato 12 Febbraio dalle 17 alle 19 presso la sede di Viale Sant’Antonio 59/61 e tutte le artiste saranno presenti in galleria. Alle ore 18 la curatrice della mostra Alessandra Redaelli presenterà al pubblico l’essenza della mostra.
Sabrina Milazzo (Torino, 1975) ci propone una nuova serie dei suoi oli su tela ad altissima risoluzione, dove i personaggi Disney che hanno nutrito l’immaginario delle ultime generazioni sembrano liquefarsi su sfondi a colori infiammati, luminosissimi, in una sorta di inquieto momento di transito tra l’età dell’innocenza e quella della consapevolezza. E il punto di equilibrio tra infanzia e adolescenza è anche il fulcro del lavoro di Claudia Giraudo (Torino, 1974), che porta in mostra una selezione dei suoi personaggi leggeri, vaghi, un po’ fatati, a volte travestiti come per una festa in maschera o come per una piroetta al circo, spesso impegnati in un misterioso colloquio con il loro animale guida. Valeria Vaccaro (Torino, 1988) torna in galleria con una nuova serie di sculture che ci incantano e ci traggono in inganno, lavori nei quali nulla è come sembra e dove la preziosità del marmo si traveste nella semplicità del legno per poi mimare una combustione, simbolo della costante trasformazione del reale. Anche qui protagonisti sono giocattoli ormai entrati nella storia, come il sottile Pinocchio snodabile che tutti noi almeno una volta abbiamo preso in mano o come le sagome di animali in cartone con cui inventavamo nella nostra cameretta piccoli zoo; e poi ci sono le matite colorate con cui i bambini disegnano i loro sogni. Infine per la scultrice norvegese Lene Kilde (Rælingen, Norvegia, 1981), al suo esordio da Punto Sull’Arte, il giocattolo non è il protagonista della storia, ma un accessorio nelle mani di un bambino che lei ci racconta per dettagli: senza viso, ma con i piccoli piedi ben piantati in terra e la manina saldamente afferrata all’oggetto delle sue attenzioni. Realizzate in maglia metallica e calcestruzzo, particolarmente affascinanti per il contrasto che si crea tra le parti visibili – estremamente realistiche – e quelle invisibili, le sculture di Kilde sono leggere come disegni appena schizzati sul foglio, sognanti, vagamente malinconiche.
Un Catalogo bilingue, con la riproduzione delle opere esposte e il testo di Alessandra Redaelli sarà realizzato da Punto Sull’Arte.
Per una visita più completa i visitatori sono inoltre invitati a portare un paio di auricolari e lo smartphone in modo da poter accedere al materiale audiovisivo creato per la mostra tramite QR code.


Claudia Giraudo nasce nel 1974 a Torino. Si laurea nel 2001 con il massimo dei voti presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, sotto la guida del Prof. Franco Fanelli. Intraprende il suo percorso di ricerca nell’ambito della pittura figurativa formandosi attraverso lo studio delle opere dei Maestri Rinascimentali e Nordeuropei; questo background emerge sia nella tecnica che nella scelta dei soggetti, pur mantenendo la sua personale cifra stilistica. Espone con frequenza in fiere d’arte, gallerie private e in luoghi istituzionali pubblici, tra cui si segnalano il Museo Nazionale Etrusco Villa Giulia e il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese a Roma, il Polo del 900 a Torino, il Museo Ebraico a Bologna, The Artist House a Tel Aviv e il Museo Casa del Conte Verde a Rivoli. Le sue opere si trovano anche in collezioni permanenti e acquisizioni museali nazionali e internazionali, tra cui l’Harmony Art Foundation di Mumbai (India), il Museo MACIST di Biella, il Museo Eusebio di Alba (CN), la Sala del Consiglio di Bossolasco (CN) e il Museo Civico di Bevagna (PG). Vive e lavora a Torino.

Lene Kilde nasce a Rælingen, piccola cittadina nei pressi di Oslo, in Norvegia, nel 1981. Ha frequentato la Scuola d’Arte ad Asker e ha studiato scultura alla Einar Granum School of Art a Oslo. Nel 2012 ha conseguito un Master in Design del prodotto all’Oslo and Akershus University College e successivamente è stata premiata con una borsa di studio di tre anni dal prestigioso Norwegian Arts Council. Ha esposto il suo lavoro in mostre personali e collettive e Fiere di settore in Europa, Svizzera, Stati Uniti, Dubai, Libano e Taiwan. Tra le fiere di settore si segnalano SCOPE Basel e SCOPE Miami. Le sue sculture fanno parte di collezioni private in tutto il mondo. Una sua grande installazione è stata acquistata dalla NRK, importante azienda pubblica norvegese responsabile della teleradiodiffusione in Norvegia. Vive e lavora in Norvegia.

Sabrina Milazzo nasce a Torino nel 1975. Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Torino, dal 2003 inizia la sua carriera espositiva esponendo il suo lavoro presso alcune importanti gallerie d’arte private e spazi pubblici in Italia e all’estero. Ha partecipato a fiere nazionali e internazionali tra cui MiArt, ArteFiera Bologna e Context ArtMiami. Nel 2011 ha partecipato alla 54° Biennale di Venezia, Padiglione Italia a Torino e nel 2013 il suo lavoro è stato presentato ad Art Stays, Festival Internazionale di Arte Contemporanea a Ptuj in Slovenia. Hanno scritto della sua produzione artistica: Luca Beatrice, Domenico Maria Papa, Alessandra Redaelli, Francesco Cascino. Le sue opere fanne parte di collezioni private in Italia e all’estero. Vive e lavora a Torino.

Valeria Vaccaro nasce a Torino nel 1988. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, studia scultura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino (Cattedra del Prof. Luciano Massari). Dal 2005 espone regolarmente in mostre personali e collettive in Italia, Francia, Germania, Inghilterra e Montenegro e partecipa a fiere di settore.  Tra il 2013 e il 2015 partecipa alla Biennale itinerante europea JCE Jeune Création Européenne. Nel 2015 espone a Exhibit a Torino e al Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivara. Nel 2017, in occasione dell’Art Prize CBM, vince una menzione speciale dalla città di Torino. Nello stesso anno è tra i vincitori dell’ArTeam Cup 2017. Nel 2021 viene selezionata per esporre alcune sue sculture nell’ambito di BAG Bocconi Art Gallery a Milano. Nel 2022 è tra i dieci finalisti del Premio Artistico Collezione VAF. Vive e lavora a Torino.