Metamorphosis
Mostra personale di Barbara Duran
Borgo Vittorio, 25
00193RomaRM
Italia
Metamorphosis è il titolo del progetto di Barbara Duran, presentato presso lo spazio espositivo di Arte Borgo Gallery dal 19 al 31 ottobre 2024, durante la IX edizione della Rome Art Week. Lo spazio espositivo diventa una scatola magica, un universo in cui un corpus di opere realizzate Site-Specific hanno l’intento di generare nel fruitore una dimensione nella quale indagare il complesso concetto della trasformazione.
Concetto elaborato da Barbara Duran attraverso una profonda introspezione di circa due anni, riflessione essenziale per discostarsi completamente dal grande progetto artistico White, giungendo a materializzare una proposta espositiva significativa, sostenuta dalla sua impellente e imprescindibile ricerca espressiva.
Una mostra suggestiva in cui opere di grande e medio formato accolgono l’osservatore in un percorso espositivo concepito per permettere di indagare la contrapposizione nei processi di cambiamento. Una sottolineatura forte in cui l’arte di Barbara Duran è ricerca, espressione e denuncia del presente.
Nel testo critico, lo storico dell’arte Lorenzo Canova sottolinea: Il ciclo di quadri raccolti in questa mostra rappresenta così l’esito ultimo (ma non definitivo) del percorso precedente, un approdo che non dimentica quello che è stato ma che si presenta nelle mutazioni della sua essenza e della sua forma.
Per queste opere Duran ha scelto molte fonti di ispirazione, a partire dal concetto di reciprocità della regola d’oro confuciana che l’ha condotta a lavorare in modo ancora più intenso sull’idea della metamorfosi, sviluppata con una pittura che, in modo circolare e ininterrotto, si trasforma nel suo archetipico eterno ritorno che va dall’oscurità alla chiarezza, dal buio allo splendore.
Questi quadri si collocano sul versante dell’astrazione, ma la pittura non perde però la forza del linguaggio, in un dialogo segreto dove Eraclito sembra incontrare Confucio e dove il pennello si immerge nel flusso della parola poetica, in un incontro paradossale in cui il verbale e il visivo si stringono in una fusione misteriosa […] Duran compie dunque questa navigazione in cui il grigio si impreziosisce di brillantezze mutevoli e preziose, di segni che ci accompagnano verso soglie sconosciute che palpitano nella nebbia come un punto di arrivo perennemente rimandato. La pittrice ci guida quindi nella tensione inesauribile di un viaggio in cui il bene e il male si rispecchiano e si stringono nei rivolgimenti di un’unione arcana e necessaria, dove si è e non si è nello stesso momento, nel principio e la fine che si toccano e si rinnovano nella circolarità di un tempo “altro” che si addentra negli enigmi del profondo e dell’origine.
La mostra è patrocinata dalla Regione Lazio e dall’Assessorato alla Cultura.
Organizzazione
Progetto di Barbara Duran
A cura di Anna Isopo
Testo critico di Lorenzo Canova
Info: ARTE BORGO GALLERY 345-22.28.110 info@arteborgo.it