Siti che funzionano

Un testo chiave pubblicato agli albori del Web (2001), quando eravamo tutti "webmaster".

Con linguaggio semplice e ritmo vivace, l'autrice mette in luce i problemi relativi alla progettazione di siti web. Non ci sono regolette o decaloghi da seguire per realizzare un sito che funziona, cioè che sia facilmente navigabile e accessibile da parte dell'utente, se non quelle del buon senso ovviamente supportate da una buona base tecnica. Per il progettista, ma anche  per il committente è importante sapere come gli utenti a cui è destinato il servizio ne potranno usufruire realmente. Ed è questo il punto di vista da cui partire: cosa vedranno sui loro monitor settati a diverse risoluzioni e a diverse grandezze, dalle loro postazioni (domestiche, aziendali, universitarie, ecc.) dotate di macchine più o meno nuove, le persone che entreranno nel sito? Riusciranno facilmente e velocemente a trovare le informazioni che cercano? Troveranno il sito utile e funzionale tanto da inserirlo fra i "preferiti" e consigliarlo ad altri?
Il libro di Sofia Postai offre un metodo di lavoro ai progettisti e una chiave di lettura ai committenti di siti web, in forma agevole e con ricchezza di esempi e spiegazioni tecniche molto chiare.
Un testo da consigliare soprattutto a chi vuol cominciare a occuparsi seriamente di progettazione di siti web, che soffre però di una scarsa cura editoriale che rende la lettura fastidiosa per un lettore attento ed esigente. Forse non è scontato come sembra (anche all'autrice) realizzare un prodotto-libro che funzioni.