ipovedenti
- Torniamo a sollecitare le case editrici in merito a una legittima richiesta di cittadini per ebook accessibili. Pubblichiamo volentieri una lettera di Donato Taddei, promotore dell'iniziativa.
- Una lettera aperta rivolta agli editori perché il libro digitale, l'ebook, diventi un'occasione per rendere i contenuti accessibili anche a ipovedenti e non vendenti, e non l'ennesima occasione per escludere e discriminare. Una lettera che chiunque può sottoscrivere (entro il 30 maggio).