2.2 Classificazione dei font
Secondo gli standard stabiliti dal W3C (il consorzio internazionale che si occupa di definire regole uguali per tutti tanto nella scrittura del codice, quanto nei meccanismi di interpretazione del codice da parte dei vari browser) le famiglie generiche di font sono 5: serif (graziati), sans-serif (bastoni), monospaced (monospazio), cursive, fantasy.
Cursive indica tutti quei font che ricordano la grafia manoscritta, generalmente inclinata (come il corsivo).
Fantasy, invece, indica quei font le cui lettere alfabetiche presentano decorazioni di vario tipo.
Naturalmente, in queste ultime due famiglie esiste una enorme varietà di casi, e ritengo che avrebbe poco senso usarle in una pagina web come famiglia generica. Nelle figure riportate a fianco, possiamo vedere vari esempi di font; notate come caratteri diversi delle prime 3 famiglie presentano caratteristiche affini, mentre negli ultimi due casi avremmo una gran varietà anche di effetto.
Secondo le regole della tipografia classica, esistono vari tipi di classificazione. In Italia viene di norma adottata la classificazione di Aldo Novarese, che suddivide in caratteri in 10 gruppi, riferiti soprattutto al periodo storico in cui il carattere è stato disegnato (Lapidari, Medievali, Veneziani, Transizionali, Bodoniani, Scritti, Ornati, Egiziani, Lineari, Fantasia); nei paesi di lingua inglese, invece, sono adottate diverse classificazioni, ma il criterio seguito riguarda invece il disegno del carattere (Serif, Sans-serif, Script, Gothic, Old Face, Modern Face, Fantasy, ecc.).
Famiglie di caratteri
I graziati si riconoscono perché le lettere terminano con dei piedini o delle piccole punte, mentre i bastoni sono più squadratati, senza arzigogoli. Nella figura, vari esempi di caratteri (attenzione: queste sono font non standard!).
I monospaziati si chiamo così perché ogni carattere, indipendentemente dalla larghezza, occupa lo stesso spazio: quindi le parole "mamma" e "triti", in monospazio, avranno la stessa lunghezza.
Nelle figure sotto, alcuni esempi di caratteri usati secondo la sensazione che per il loro disegno ispirano.
Copperplate gothic
Un classico Garamond
Lucida handwriting: ricorda la grafia dei bambini
Ocra, un font tecnico (A gennaio 2004, molto tempo dopo la prima pubblicazione di questa guida, Tiscali ha modificato il suo logo, scegliendo proprio questo font.)
Jester, un font allegro