1. Un consiglio generale: rileggere e correggere
Ogni volta che scrivete qualcosa, anche se si tratta di una semplice e-mail, rileggetela. Vi meraviglierete di quanti errori (magari solo di battitura) avete fatto.
Se invece avete scritto qualcosa di più corposo (un articolo, un racconto) lasciate decantare il testo per un po', come si fa con un buon vino, distraetevi, lasciate che altre idee, altri pensieri e altre parole si frappongano fra voi e ciò che avete scritto, lasciate che quel testo vi diventi estraneo almeno un po', poi rileggetelo e domandatevi: è tutto chiaro? Ci sono errori? La punteggiatura è al posto giusto? I verbi sono esatti? Potevo esprimere meglio un concetto? Ci sono inutili ripetizioni?
A volte capita che si comincia a scrivere una frase e poi, strada facendo, se ne aggiunge un'altra, si cambia costruzione sintattica. Da queste operazione spesso risultano congiunzioni di troppo, soggetti mancanti, verbi discordanti, punteggiatura inadeguata: insomma, una frase traballante, magari ambigua o semplicemente 'brutta', disarmonica.
Non stancatevi mai di rileggere: serve anche a correggere questo tipo di errori.